I debiti degli Italiani

12 Dic

I debiti degli Italiani

Un recente articolo del Sole 24 ore riportava i dati principali emersi dalla “mappa del credito” elaborata ogni semestre da CRIF.

Più di un italiano su due fa ricorso al credito al consumo per i suoi acquisti e ha un contratto rateale attivo e l’ammontare medio delle rate pagate ogni mese dalle famiglie nel 2023 è in crescita rispetto al 2022

Le forme del debito

Carte di credito, carte di debito, carte revolving, prestiti, finanziamenti; le forme con cui i privati possono accedere al credito sono sempre più numerose.

Molto spesso i finanziamenti non passano neanche dalla banca, ma si attivano direttamente presso le attività commerciali. Ad esempio, le concessionarie di automobili dispongono di linee di credito erogate da finanziare interne al gruppo automobilistico stesso. 

Il valore medio dell’esposizione residua delle famiglie italiane, sempre secondo la mappa del credito elaborata da CRIF, è quasi 35.000, con un aumento del 9% rispetto all’anno precedente.

Da che cosa è composto questo debito? Più della metà dei contratti attivi sono costituiti da prestiti finalizzati, il resto si divide tra prestiti personali (29%) e mutui (19%).

Quando la situazione si aggrava

Quello che il rapporto descrive è soltanto la punta dell’iceberg. La parte sommersa è l’enorme quantità di persone che, nel corso della loro vita ordinaria, si sono trovate indebitate al di sopra delle loro possibilità. Spesso questa cosa accade in maniera quasi invisibile, ma inesorabile. 

Non stiamo parlando di persone che fanno il passo più lungo della gamba e che contraggono debiti superiori alle loro capacità, bensì di normalissimi cittadini, lavoratori, genitori, persone comunissime che, per una ragione o per l’altra, si trovano in difficoltà di fronte alla scadenza mensile delle rate da pagare. 

Questa situazione è sempre più diffusa: molte famiglie hanno serie difficoltà a rispettare le scadenze delle rate di prestiti, finanziamenti o mutui. 

Se questa situazione non viene affrontata e risolta in tempi brevi, può portare a conseguenze gravi quali il pignoramento dello stipendio oppure il riscatto di un’ipoteca o altri atti esecutivi da parte dell’ente creditore. 

Come uscire dai debiti

Quello che molte persone non sanno è che esistono molteplici soluzioni per uscire dalla morsa del debito e per ridurre, rinviare oppure annullare questo giogo che grava sulla sulle persone. 

Nel corso di questi anni Antares ha affrontato centinaia di situazioni di indebitamento sia privato che aziendale e ha sviluppato una competenza specifica per aiutare le persone a uscire dei debiti. 

Il primo passo da compiere e svolgere un’analisi molto accurata e precisa sulla natura dei debiti e sulla capacità economica del soggetto indebitato, considerando sia il patrimonio che il reddito da lavoro dipendente o indipendente. 

Grazie all’esperienza degli specialisti di Antares, siamo in grado di analizzare con estremo dettaglio ogni singolo caso e proporre la soluzione più adatta per uscire dal tunnel dei debiti. 

In questo caso, il tempo è una variabile molto importante: prima si interviene più ampio è il ventaglio di possibilità disponibili e maggiori sono le possibilità di ottenere un risultato favorevole. 

Rinviare il problema non è mai una soluzione è una scelta oculata. 

Come fare?

Se fai fatica a sostenere i debiti contratti per prestiti o finanziamenti, oppure conosci qualcuno che si trova in questa situazione, Antares ti può aiutare. 

Offriamo gratuitamente l’analisi della situazione economica e finanziaria, sia privata che famigliare, senza impegno. 

Ci puoi contattare senza impegno per una valutazione gratuita. Per prenotare la tua consulenza, compila il modulo che trovi in questa pagina:

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