Quando il caso ci mette lo zampino
PAI-KOR nasce, nella seconda metà degli anni ’50, come reparto di finissaggio finte pelli della società COMPAGNIA CONTINENTALE S.C.E.A.R., fondata nel 1924 per la produzione di selle per ciclo, e successivamente motociclo, identificate con il marchio “AQUILA”, leader per molti anni nel mercato italiano della produzione di selle ciclistiche e moto-ciclistiche.
Scorporata all’inizio negli anni Ottanta dall’azienda madre COMPAGNIA CONTINENTALE S.C.E.A.R., la piccola PAI-KOR negli anni si specializza nell’attività industriale di produzione di Pitture e Vernici industriali specialistiche per metalli e materie plastiche di gamma alta e di prodotti per lo Sgrassaggio e la Fosfatazione dei metalli.
La società era, purtroppo, molto “dipendente” dal sistema bancario e aveva rapporti con un elevato numero di istituti bancari (alcuni “storici” poiché risalenti ai rapporti instaurati con la controllante C. C. SCEAR).
“Era il 2000 quando, per caso, abbiamo ricevuto un opuscolo informativo di Antares che ha suscitato il nostro interesse”, racconta il Dott. F. Colombo, discendente dei fondatori dell’azienda di famiglia e Responsabile Ufficio Commerciale Italia, prima che fosse avviato il processo di liquidazione e concordato preventivo.
“Antares ci ha fatto comprendere che si poteva ottenere giustizia verso un sistema che, abusando della sua condizione, depredava le aziende, e in particolare la nostra. Una volta incontrati i responsabili Antares, che abbiamo subito considerato persone responsabili e competenti, gli abbiamo affidato alcune posizioni di banche con cui avevamo chiuso i rapporti, con la speranza di recuperare almeno in parte quanto ci avevano tolto”.
I risultati negli anni si sono visti. La scelta del Dott. F. Colombo di affidare ad Antares le pratiche di rimborso di quanto illegittimamente addebitato dal sistema bancario, gli ha permesso di recuperare circa Euro 250.000, derivanti da 6 azioni intraprese con 6 diversi istituti bancari.
Per il Dott. F. Colombo, “la difficoltà – l’unica per l’azienda – è solo nel reperire la documentazione richiesta (estratti conto e scalari). Poi Antares fornisce un semplice e chiaro elaborato che precisa gli interessi e le spese illegittimamente sottratte dalla banca. Sulla base di questo si valutano – sempre con Antares – le possibilità di agire in giudizio e i possibili risultati”.
Affinché si possano analizzare i conti correnti, è infatti necessario che il cliente presenti gli estratti conto bancari, con chiusure trimestrali dall’inizio del rapporto o da quando disponibili; oppure di estratti conto elettronici, qualora in possesso di dati elettronici, relativi ai movimenti bancari come recepiti e forniti dagli istituti di credito.
Il Dott. F. Colombo valuta quindi molto positivo l’operato di Antares, che non esita a definire “una realtà ben consolidata che porta risultati concreti, grazie soprattutto alla competenza dei professionisti di cui si avvale”, che da oltre 10 anni si occupano esclusivamente di Diritto Bancario.
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